Alessandro Bergonzoni

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Interventi
La Repubblica ed. Firenze 13/03/2018 La Repubblica ed. Firenze 13/03/2018
Esistenza Macerata Il Fatto Quotidiano 13/02/2018
Toccabili e Intoccabili Il Fatto Quotidiano 18 Novembre 2017
Voglio Diventare l'Unità del 09, Ottobre 2013
150 Il Fatto Quotidiano, 11 marzo 2011
Maledetti Il Fatto Quotidiano, 4 marzo 2011
Disobbedienti Il Fatto Quotidiano, 25 Febbraio 2011
Onore Il Fatto Quotidiano, 18 marzo 2011
Famiglia Il Fatto Quotidiano, 25 marzo 2011
Ottimismo Il Fatto Quotidiano, 1 aprile 2011
Esule Il Fatto Quotidiano, 8 aprile 2011
Combattenti Il Fatto Quotidiano, 15 aprile 2011
Articolo di Natale Sole 24 Ore Supplemento Cultura del Sole 24 Ore, 24 12 2011
Cari Fazio e Saviano Vita, 26 Novembre 2010
In che stato? Repubblica Bologna, 9 Febbraio 2011
Morti si nasce, vivi si diventa! Giudizio Universale, dicembre 2007 gennaio 2008  tratto dal testo immaginario di Alessandro Bergonzoni: “Part’oriente.”
Possiamo volere? La Repubblica Bologna, 15 aprile 2006
Abbasso l’ironia evviva la fantasia La Repubblica Bologna, 6 maggio 2006
Pantani Resto del Carlino, Il Giorno, La Nazione, 21 aprile 2004
Noi chi. (ovvero coloro che potrebbero dare
un calcio a certo sport)
Diario numero 42, 2003
In attesa di prossimi funerali immani
(elogio alla commemorazione da vivi)
Diario numero 10, 2003
Inedito

Toccabili e Intoccabili

Il Fatto Quotidiano 18 Novembre 2017

Toccabili e intoccabili

 

L'uomo ha qualche problema. All'apparato espiatorio. E i soliti problemi alla fauna, intestinale: che specie animale mi possiede quando voglio possedere ad ogni costo?Sembriamo ancora svolazzare tra alberi di antiche mutande, foglie di fico, che non riescono più a coprire lo scandalo epocal-genital-maniacale per anni rimasto in famiglia (dove i panni sporchi non si mettono a lavare, si mettano a tacere) quando ancora le donne avevano pure dei dubbi e non solo degli uomini che le assalivano, o si avvalevano del quinto emendamento quello di non rispondere, delle molestie o peggio delle violenze; poi gli uomini si avvalevano di un altro emendamento, quello di non domandarsi mai: "Perché son ridotto così?". Storia vecchia come il modo: voglio provarci con te, sono impunito sicuro di me, tu sai perchè (certi umani non sono mai imbarazzati, solo un po' "contratti", dai una cosa a me io a te: violare è potere!). La cura? Pene esemplari? O esemplare di pene, da curare? "Non sostare fermo davanti a una donna...". Allora frenati, scendi dalla tua macchina del sesso: giù le mani e vai a piedi (da un estetista che tagliandoci le grinfie, almeno quelle mani allungate ce le accorcerà subito, in nome di altra bellezza, altri erotismi, altra sensualità, come quella di non trovar scuse ma cominciare a farle).